[Elide Bergamaschi, Il viaggio di Christian, Il Cittadino, 31 marzo 2010]
Narrativa e corale, epica nel suo ampio gesto a spaccare la scena tra solo e tutti, tra io e non io, la doppia scansione di Tracce – Destinazione del sangue la prima e Icone la seconda, a chiudere l’ascolto – segue l’immaginaria linea di un iter arcaico dal pregnante retrogusto sacro, tra agonie e squarci di luce che acceca.